LEZIONE N°3

NOMI

Il nome è composto da un prefisso, o concorde, nominale (CN) e da una base ( mnyama : m-nyama ; CN1-NI). Il plurale si forma cambiando il CN con il CN plurale corrispondente ( wanyama ; wa-nyama ; CN2-NI). Non vi è distinzione di generi, ma solo di classe. Il prefisso del sing. (e quello del pl.) permettono di individuare la classe di appartenenza del nome.

CLASSE

SINGOLARE/PLURALE

1/2

m-, mu-, mw-/wa-, w-

3/4

m-, mu-, mw-/mi-

5/6

-, j-, ji-/ma-, m-

7/8

ki-, ch-/vi-, vy-

9/10

-, n-, ny-, m-, etc./-, n-, ny-, m-, etc.

11/10

w-, u-/n-

12/13

ka-/tu-

15

ku- kw-

Il diminutivo e l'accrescitivo si formano modificando il CN. Per il diminutivo si premette il CN di classe7 ki- ( mtoto - bambino; kitoto bambino piccolo; kijitoto bambino piccolissimo). L'accrescitivo si forma sostituendo al CN il CN di classe 5 ji- ( mtu uomo; jitu - grosso uomo; jijitu - omaccione).

E' possibile aggiungere ad un nome (tranne quelli personali e di luogo) il suffisso locativo -ni, per indicare uno stato o un moto a luogo ( shule - scuola; shuleni - nella scuola). I nomi così modificati non appartengono più alla classe originaria ma ad una delle classi locative (classi 16, 17, 18); tutti gli accordi relativi a quel nome vengono quindi effettuati con i concordi richiesti dalle classi locative.

mji ule quella città; mjini pale in quella città
chumba kile quella stanza; chumbani mule in quella stanza
sanduku ile quella scatola; sandukuni mle in quella scatola

i-le sanduku y-ako i-ko kabatini
quella scatola tua è nell'armadio  

sanduku-ni m-le m-na kalamu yangu
(in scatola quella c'è penna mia)

in quella scatola c'è la mia penna